DIO HA CREATO L’UOMO E
LA DONNA
PER LA VITA
Come ogni anno, dopo il
santo Natale, anche quest’anno il Parroco dei Sacri Cuori di
Castrovillari con le catechiste e un gruppo di ragazzi, il Maestro
Alessandro Saraceni con il gruppo canoro, le Dott. sse Omaggio e
Antonelli, si sono ritrovati nel reparto di pediatria
dell’ospedale di Castrovillari per riflettere sul dono della vita
attraverso la lettura di testi, rappresentazione della natività,
musica e canti.
La manifestazione di quest’anno è stata pensata in preparazione
alla XXXVa Giornata per la Vita che ricorrerà Domenica 3 febbraio
2013.
Subito dopo l’introduzione dell’aborto in Italia, i Vescovi
italiani vollero che ogni prima domenica di febbraio si celebrasse
la Giornata per la Vita, per ricordarci di ringraziare Dio del
dono più grande che ci ha fatto, “ la vita”, e per non rassegnarci
all’uccisione legalizzata di tanti bambini nel grembo materno.
La legge 194 ha introdotto l’aborto legale e gratuito in Italia, e
così ha aperto la strada a tutte le altre forme di soppressione
della vita al suo sorgere con le varie pillole del giorno dopo,
dei 5 giorni dopo, del mese dopo.
Sono 35 anni e in questi 35 anni si sono formate le nuove
generazioni e sono cresciute con l’idea che si possa liberamente
scegliere tra gravidanza e aborto secondo i propri desideri e
secondo le circostanze.
Proprio in un tempo in cui la scienza e la tecnologia ci
permettono di vedere con l’ecografia il bambino in immagini già
nei primi periodi della gravidanza, è diventato così facile ed
indolore distruggere quel piccolo essere. Proprio in un tempo in
cui si è affinata la sensibilità verso i diritti di uguaglianza e
di giustizia, si sopprime l’innocente, il più debole degli esseri
umani, quello che per tutto ed in tutto dipende dalla madre.
Proprio in un tempo in cui tutti condannano la guerra, permettiamo
la guerra più insensata, quella tra madre e figlio e chiudiamo gli
occhi verso la violenza peggiore, quella di chi, adulto, può
decidere per il più debole.
In un tempo in cui si proclama il rispetto per la natura, si perde
di vista quanto di più naturale ci possa essere, la realtà di un
corpicino che cresce in simbiosi con il corpo materno, che tutto
dipende da lei, che la trasforma nel profondo del suo essere, nei
suoi ormoni, nella circolazione, nella dolcezza del volto, nel suo
cuore.
Interrompere violentemente tutto questo è profondamente contro
natura.
In un mondo dove si proclamano i diritti umani e la giustizia
sociale non si trovano soluzioni migliori ai problemi delle madri,
delle famiglie, che non l’offerta dell’aborto gratuito?
Il Movimento per la Vita con il suo volontariato ha messo in opera
il Progetto Gemma, che è un aiuto concreto alle madri in
difficoltà per salvarle dall’aborto. Si tratta di una
particolarissima forma di adozione a distanza di mamme in
gravidanza affinchè non abortiscano oppresse dal bisogno e dalla
disperazione. Per 18 mesi, dal 4° mese di gravidanza, fino al
compimento di un anno del bambino, ricevono un sostegno di 160
euro al mese. I Centri di Aiuto alla Vita ( CAV) selezionano i
casi di vero salvataggio e ne fanno richiesta alla sede centrale
di Milano. Milano smista richieste e offerte di Progetti Gemma che
provengono da singoli, da famiglie, da gruppi, da intere
parrocchie, e mette in collegamento i CAV con gli adottanti.
Così in Italia dal 1994 oltre 200.000 bambini sono stati salvati
dall’aborto quando le loro mamme avevano già in mano il
certificato per accedere all’interruzione volontaria di gravidanza
. Nel nostro piccolo, il MPV e il CAV della Diocesi di Cassano
hanno aiutato a nascere dal 1985 ad oggi 235 bambini e nel 2012
sono stati 21, altri 2 bambini a gennaio 2013. Nell’anno 2012 su
691 nati 263 sono stati abortiti volontariamente .
Coraggio dunque, lottiamo tutti per una società più giusta, in cui
ad una donna schiacciata dalla solitudine, dal bisogno, dai sensi
di colpa, non si offra semplicemente un freddo pezzo di carta che
certifica la sua volontà di abortire, ma si tenda una mano, si
condivida un problema, si offra un sorriso, si doni il proprio
tempo.
Uno dei tanti mezzi che noi usiamo per offrire solidarietà e fare
nuovi Progetti Gemma, è quello di offrire le primule nella
Giornata per la Vita. Tutto ciò che si raccoglie va ad un Progetto
Gemma.
Al vostro buon cuore ed alla vostra generosità affidiamo i nostri
bambini in grembo.
Dott.ssa Rosella Antonelli
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