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la denuncia



ANCHE A CASTROVILLARI
SI PUO’ MORIRE DI AMIANTO


L’amianto o asbesto, dal 1994, è stato dichiarato gravemente nocivo alla salute, considerato causa concorrente delle forme di malattia oncologa e causa di morte attraverso la dolorosissima strada segnata dalle tappe dello stato tumorale. Nonostante ciò, ancora oggi lo troviamo largamente diffuso. I suoi effetti sulla persona sono devastanti e conosciuti sin dal 1943 dai nazisti. Fino ad oggi ha causato migliaia di vittime, il cui numero è destinate a crescere.
Posso affermare con certezza che solo a Castrovillari i decessi per tumori di varia natura sono una percentuale altissima, pur non essendo uno specialista in oncologia nè in mineralogia, una cosa è certa: migliaia di m/q di questo pericoloso manufatto sono spalmati anche sul territorio di Castrovillari e nelle aree con maggior presenza di osbesto, s’incontrano il maggiore numero di vittime che sono state affetti da carcinoma e tuttora molti sono sotto terapia. Quindi anche se l’amianto, non è l’unica causa di tanta diffusa sofferenza, ho però la percezione che sia quella che preoccupa di più.
La pericolosità di questo materiale, e dei suoi derivati in cemento-amianto, è dovuta alla possibile liberazione di fibre che normalmente sono legate alla malta cementizia e - per evitare inutili allarmismi – si afferma, incoscientemente, che i maggiori pericoli sono dovuti alla manipolazione dei manufatti. A chi dice che non bisogna creare "inutili allarmismi" dobbiamo ricordare che la triste fama dell'amianto, definito il più feroce Killer contro la salute, non è immeritata. L'amianto è costituito da fibre che si dividono longitudinalmente e si riducono ad aghi fino alla dimensione di alcuni centesimi di micron. Ecco perché se inalato può entrare in profondità negli alveoli polmonari, dai quali non uscirà più. Quindi la dispersione di queste fibre nell'aria e la loro inalazione causano all'uomo diverse forme tumorali all'apparato respiratorio, e ad altri settori dell’organismo. L'amianto è stato riconosciuto come un cancerogeno certo. Le forme tumorali dovute all'inalazione dell'asbesto sono, in ordine di gravità, oltre alla più comune Asbestosi, il Carcinoma bronchiale, il Mesotelioma ecc. …. Senza soffermarsi sulle manifestazioni di queste malattie, possiamo solo dire che sono tutte estremamente letali, per cui merita particolare attenzione la causa che è all’origine di tanta sofferenza fisica e morale.
Di questi suoi figli, memore delle parole di Gesù, la Chiesa, da parte sua, da sempre se ne ha fatto amorevolmente carico: Non chi dice Signore, Signore … ; quello che avete fatto a uno solo … voi lo avete fatto a me.
Infine, pensando alle tragedie e sofferenze legate alle malattie oncologiche, sento il dovere di invitare “chi può” a farsi carico di provvedimenti che senza “inutili allarmismi”, ma con “fatti concreti” disinneschi la “bomba amianto” collocata stabilmente sulle nostre teste, e soprattutto su quelle dei nostri figli, atteso che l’amianto invecchia e si “sbriciola” con il passare del tempo, un tempo che vorremmo poter fermare, non domani, ma oggi . Sac.

 

Carmine De Franco
Presidente della Commissione per la Pastorale della Salute


 

 
   

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start control statistic web  5 ottobre 2007

     

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