Mons. Nunzio Galantino
Vescovo della Diocesi di Cassano all’Jonio
5 settembre 2012
Convegno diocesano 3-5. Settembre 2012
CONCLUSIONE
0. Premessa
«Siamo collaboratori di Dio, e voi siete il campo di Dio, edificio
di Dio» (1 Cor, 3,9).
La Liturgia della Parola della Messa di oggi, al termine della
Prima lettura, ci ha provvidenzialmente proposto un versetto della
Prima Lettera di San Paolo ai Corinzi, evocata da don Pietro
all'inizio della sua relazione, ieri. Nel suo intervento, don
Pietro ci ha ricordato che i "collaboratori" di cui parla Paolo
non sono dei mandati o delegati da altri; sono piuttosto persone
dotate di un mandato e di una responsabilità proprie, che viene
direttamente da Dio attraverso il Battesimo. Questa breve
annotazione la dice lunga sul modo in cui dobbiamo considerare il
«campo di Dio» che è la Chiesa ed il modo di viverne la vita. La
Chiesa non è una realtà fatta di pochi responsabili e di tanta
manovalanza più o meno obbediente, se non proprio sottoposta. Non
è questo il «campo di Dio». Non è questa la Chiesa voluta da Gesù.
E non può essere questa la nostra Chiesa. Insomma, la vita e la
vitalità di una Chiesa - della nostra Chiesa - non possono
dipendere dall'indole o dalla voglia di pochi: la Chiesa non è una
nostra creatura! La vita e la vitalità di una Chiesa diocesana non
possono dipendere dall'indole o dalla voglia di impegnarsi ...
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